lunedì 9 ottobre 2017

Le Sibille della Luna

le Sibille della Luna sono un piccolo e adorabile mazzo che venne allegato alla rivista  Vera anni fa. Dato che mi sono laureata nel 2002, e il mazzo risale ai primi anni, direi che il periodo di edizione dovrebbe essere intorno al 1996/7. Sulla scia dei Tarocchi Cubani e Polinesiani usciti in tre anni consecutivi.


L'ideatrice del mazzo è Valentina Minoglio in collaborazione con Cristina Caldirola
L'artista che ha realizzato le immagini Elena Locatelli

Le carte misurano 5 x 8 cm e sono quindi molto piccole, ma questo fa parte dl loro fascino. Purtroppo non avevano una scatolina (come i Cubani e i polinesiani) e quindi mi sono arrangiata a costruirmene una da sola.

Sono 22 carte, ma non hanno nulla a che fare con i tarocchi e sono suddivise in:
  • 4 fasi lunari ( piena, calante, nuova e crescente), 
  • 2 Jolly (luna nera e luna blu), 
  • 4 animali totem (granchio, rana, pesce, cigni) e 
  • 12 dee lunari (Kibebe, Ishtar, Kilili, Tiamat, Pasifae, Ludag, Anath, Inanna, Ceridwen, Astarte, Tanit, Asterath).



Il mazzo era accompagnato dalle istruzioni (nelle pagine del giornale), fra cui 3 giochi (stese).

  • Tutto il tuo futuro racchiuso nelle fasi lunari
  • La Stella
  • Ruota dell'anno


é un mazzo davvero delizioso e sarebbe bello se venisse rivisto e rieditato, magari senza le parole chiave sulle carte, senza bordi (sono una fan dei mazzi senza bordi) e con un bel retro perchè in queste c'è scritto il nome del giornale e non è bellissimo.

Magari se si fa una richiesta in massa allo Scarabeo, ci fa un pensiero!

La mini-recensione l'ho fatta perchè una persona mi ha chiesto se avevo ancora le istruzioni, facili da perdere essendo scritte fra le pagine del giornale e quindi ho deciso che visto che le scannerizzavo per lei, di metterle a disposizione di chiunque ne avesse bisogno. 
Quindi cliccate qui ed enjoy!

3 commenti:

Unknown ha detto...

Grazie veramente gentile 😘

Unknown ha detto...

Grazie a te

Unknown ha detto...

Anche io avevo il mazzo di carte ma durante i vari traslochi le ho perse...sarebbe bello poterle realizzare ancora. Erano veramente belle